“Stiamo predisponendo – ha dichiarato Fioramonti – una misura che consenta una prima formazione sui temi dell’inclusione già durante l’anno in corsorivolta a tutti i docenti: su questo abbiamo giù stanziato milioni di euro perché la scuola inclusiva non è soltanto quella che ha docenti di sostegnoopportunamente formati ma è una scuola che in tutte le sue ramificazioni e competenze concepisce la disabilità come un elemento integrato all’interno della struttura della comunità scolastica”.

Tra le iniziative che riguardano la materia si prevede:

  • la riduzione dei posti di sostegno in deroga (attualmente circa 50mila), grazie alla trasformazione di alcune cattedre da organico di fatto in organico di diritto;
  • aumento dei posti per il TFA sostegno (al momento la previsione è di 14mila posti);
  • formazione di tutti i docenti curricolari.