Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) convocato per l’11 dicembre con urgenza per esprimere il parere sulla bozza di decreto “corsi di specializzazione sostegno” il resoconto della FLCGIL.

Riguardo ai corsi di specializzazione su sostegno le modifiche proposte sono:

  • l’abolizione delle date uniche nazionali delle prove per ciascuno dei quattro indirizzi di specializzazione (sostegno infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado).  A livello nazionale verrebbe fissato il termine ultimo entro cui completare le prove selettive in tutti gli atenei.  Rimane ferma la previsione di date distinte per le prove dei diversi ordini di scuola, per permettere  ai candidati  di partecipare a tutte le procedure per cui hanno titolo
  • nei titoli di accesso prevedere l’integrazione del diploma sperimentale psico-pedagogico, che è stato tra l’altro riconosciuto come titolo valido per l’accesso al concorso straordinario della scuola primaria e dell’infanzia
  • la possibilità di accedere al corso per coloro che siano in possesso di laurea o titoli accademici equipollenti, o di titolo di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’accesso agli insegnamenti tecnico-pratici di cui alla tabella b del DPR 19/2016, purché congiunti, o al possesso dei 24 cfu (art.5 comma 1, lettera b), o di 36 mesi di servizio.
  • l’ammissione con riserva per coloro che hanno conseguito l’abilitazione all’estero, in attesa che il titolo venga riconosciuto.
  • l’ammissione in soprannumero per coloro che si siano iscritti al percorso in virtù di provvedimenti cautelari giudiziari e abbiano concluso positivamente il corso di specializzazione, con riconoscimento dei crediti maturati a fronte delle attività formative svolte e delle prove eventualmente sostenute.