“765a Seduta Pubblica conclusasi oggi alle 12:59”
La seduta ha avuto inizio alle ore 11:00, discutendo di mozioni sui docenti di seconda fascia, compreso l’abilitazione degli insegnanti.
Procederemo ora, con ordine, all’illustrazione degli interventi con proprio argomento di esposizione, con ogni oratore:
Sen. Centinaio (LN-Aut)
Illustrazione mozioni n. 589 e 590:
- Mozione n. 589: impegna il Governo a definire azioni precise atte a garantire un futuro, ai docenti abilitati della seconda fascia di istituto;
- Mozione n. 590: impegna il Governo ad adottare un decreto che proroghi i termini del provvedimento sui percorsi abilitanti speciali (PAS) per gli insegnanti con adeguati livelli di esperienza.
Sen. Di Biagio(AP)
Illustrazione mozione n. 697, che impegna il Governo:
- Definizione di opportune misure, che superino le criticità che ancora condizionano gli insegnanti iscritti in II fascia, risolvendo il problema derivante dall’eventuale superamento dei 36 mesi di servizio prestato e garantendo adeguata stabilizzazione;
- Consentire l’inserimento in graduatorie ad esaurimento per i docenti abilitati e attualmente iscritti nelle seconde fasce delle graduatorie di istituto;
- Valutare la possibilità di avviare, in tempi rapidi, i nuovi sistemi di abilitazione e reclutamento per i neolaureati;
- Avviare iniziative di monitoraggio e censimento della consistenza attuale delle graduatorie ad esaurimento e delle graduatorie di merito.
Sen. Blundo (M5S)
Illustrazione mozione n. 704, che impegna il Governo:
- Adottare provvedimenti affinché sia possibile prevedere un regime transitorio finalizzato a garantire l’ammissione in GAE a tutti i docenti non risultati idonei nell’ultimo concorso a cattedre;
- Adottare provvedimenti finalizzati all’acquisizione dell’abilitazione per tutti i docenti con almeno 36 mesi di servizio. (Prevedendo il possesso di un titolo di studio valido all’insegnamento)
Sen. Petraglia (SI-SEL)
Illustrazione mozione n. 715, che impegna il Governo:
- Trovare soluzione definitiva , come concorso riservato per soli titoli, che agisca in modo pluriennale per coloro che sono abilitati e siano in possesso dei requisiti per la stabilizzazione;
- Rendere possibile l’accesso ai contratti a tempo indeterminato ai docenti della seconda fascia di istituto laddove le discipline non hanno più aspiranti nelle graduatorie ad esaurimento;
- Applicare la direttiva Europea nei processi di stabilizzazione, prima di procedere a un nuovo concorso;
- Modificare il limite dei 36 mesi per la durata dei contratti di lavoro a tempo determinato;
- Indire un nuovo ciclo di TFA o PAS, necessario ai docenti delle III fasce di istituto per non essere esclusi dal prossimo concorso;
- Attivarsi al fine di velocizzare il nuovo ciclo di specializzazione sul sostegno.
Sen. Bocchino (SI-SEL)
Illustrazione mozione n. 716, che impegna il Governo:
- Avviare nella scuola un piano straordinario di assunzione, che trasformi un congruo numero di posti dell’organico di fatto in di diritto;
- Stabilire che la dotazione organica di diritto degli insegnanti di sostegno per il prossimo anno scolastico sia attiva completamente nel corrente anno scolastico.
Sen. Pelino (FI-PDL)
Illustrazione mozione n. 730, che impegna il Governo:
- Attuare l’esaurimento delle graduatorie ad esaurimento, a partire dall’anno scolastico 2017/2018, per tutti i docenti inseriti nelle stesso;
- Tutelare i docenti attualmente in graduatorie ad esaurimento, in II e II fascia di istituto, al fine di giungere a stabilizzazione.
Sen. D’ambrosio Lettieri (COR)
Illustrazione mozione n. 731, che impegna il Governo:
- Porre ogni misura utile a ridurre il precariato nelle scuole Italiane di ogni ordine e grado ;
- Attivarsi affinché sia predisposta un’apposita norma legislativa a tutela della continuità didattica;
- Incrementare l’organico dell’autonomia delle istruzioni scolastiche dell’intero territorio nazionale, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno;
- Operarsi affinché il rapporto alunni/classe in determinate aree del Paese sia riportato ai livelli di norma.
Il sottosegretario di Stato per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca Angela D’Onghia, nell’evidenziare come l’Esecutivo sia intenzionato a risolvere molte delle questioni sollevate, ha proposto un rinvio della seduta per permettere un dibattito più approfondito, in seno alla 7a Commissione, attualmente impegnata nelle audizioni di tutti i protagonisti del comparto scuola.
Nonostante l’iniziale volontà di proseguire con i lavori, manifestata da alcuni senatori, su proposta del presidente di turno Calderoli, l’Assemblea ha votato il rinvio della discussione ad altra seduta per consentire la distribuzione dei testi, rispetto ai quali il governo ha proposto riformulazioni troppo ampie e articolate.