Dopo la riforma, quale sarà il destino dei docenti inseriti nelle Graduatorie d’Istituto e ad Esaurimento?
Uno dei decreti più importanti legati alla riforma, è Il decreto Legislativo n. 377, relativo al:
“Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria”
Ha finalmente fatto chiarezza sulla tanto attesa Fase Transitoria, prevista dalla legge n. 107/2015.
Essa dovrà trasportare i docenti precari delle fasce II e III delle graduatorie di istituto, alla stabilizzazione, in attesa dell’entrata in vigore della nuova disciplina. (Ricordiamo che è possibile anche per chi volesse conseguire l’abilitazione)
L’articolo 17 del decreto, si occupa della suddetta fase, prevenendo diverse misure di attuazione per ogni docente:
- Abilitati (II fascia) e non abilitati (III fascia);
- Abilitati con 36 mesi di servizio e non abilitati con 36 mesi di servizio;
- Docenti con l’intenzione di conseguire l’abilitazione.
In definitiva, la fase transitoria, dovrebbe far confluire le varie categorie di docenti nel percorso formativo triennale (Formazione e Tirocinio obbligatori):
esso partirà nel 2020/2021, dopo il concorso a cattedra disciplinato dall’articolo 3 del decreto.
A tal proposito, sono previsti provvedimenti per l’attivazione del TFA, per i docenti abilitati secondo la normativa e per i docenti inseriti nella III fascia delle graduatorie di istituto, con almeno 36 mesi anche non continuativi.