In segno di protesta, GILDA abbandona l’audizione in Senato
Ieri Giovedì 02 febbraio 2017, in segno di protesta nei confronti del grave atto compiuto dalla presidenza della commissione, la GILDA ha abbandonato l’audizione in Senato.
“Per protesta nei confronti del presidente Andrea Marcucci, che ha deciso di ascoltare separatamente i sindacati confederali, compresi quelli della Funzione Pubblica, dagli atti rappresentativi, abbiamo deciso di consegnare il documento con le nostre osservazioni e abbandonare l’audizione”.
A dichiarare ciò, è stato Rino Di Meglio, Coordinatore Nazionale della Federazione GILDA-Unams;
egli è stato convocato ieri pomeriggio in Commissione VII del Senato, per esprimere il parere sulle deleghe della legge 107/2015.
Afferma Di Meglio: “La Presidenza della Commissione, non ha tenuto conto della differenza tra le organizzazioni rappresentative, compiendo un grave atto di sgarbo istituzionale, dimostrando uno scarso rispetto anche nei confronti delle migliaia di insegnanti che aderiscono al nostro sindacato”.
Di seguito allegheremo il Comunicato Stampa ufficiale della GILDA:
COMUNICATO_UFFICIALE_GILDA_02-02-2017
Ricordiamo inoltre, che anche un altro incontro ha visto protagonista il sindacato GILDA:
l’incontro MIUR-Sindacati, il quale ha trovato l’accordo, per quanto riguarda l’istruzione nelle zone colpite dal sisma nel centro Italia.
Molteplici sono state le richieste avanzate da GILDA, e sembra che il Ministero sia propenso ad accogliere tali richieste.
La GILDA, è riuscita a strappare un Decreto Legge al Sottosegretario:
egli ha dichiarato che l’uscita di tale decreto è prevista per la prossima settimana.
Resteremo in attesa di eventuali sviluppi.