“Il MIUR si è espresso per il Pasto Domestico a Scuola”
Il MIUR, con nota n. 348 del 03/03/2017, ha fornito indicazioni relative al consumo a scuola del pasto domestico, diritto questo riconosciuto dai tribunali a partire dal mese di giugno, primo fra tutti il tribunale di Torino.
L’amministrazione comunica di aver posto in essere le iniziative necessarie a presentare ricorso contro le sentenze dei Tribunali.
Il MIUR, inoltre, informa che è in corso di costituzione un tavolo tecnico con il Ministero della Salute, finalizzato all’aggiornamento delle Linee Guida sulla ristorazione scolastica.
Quanto alle indicazioni, relative al consumo a scuola del pasto domestico, il Ministero:
- afferma che saranno le scuole a valutare, per gli aspetti di loro competenza, le soluzione più idonee a far consumare agli allievi il pasto domestico, assicurando la tutela delle condizioni igienico-sanitarie e il diritto alla saluta;
- raccomanda agli UUSSRR di supportare le scuola al fine di evitare situazioni critiche;
- indica che si deve evitare la possibilità di scambio di alimenti, al fine di evitare eventuali contaminazioni;
- indica di adottare misure analoghe a quelle adottate nei casi di consumo di pasti speciali;
- suggerisce alle scuole di chiedere il supporto del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, operanti presso le ASL;
- raccomanda agli UUSSRR di mantenere rapporti costanti con le scuole, per evitare che ci si discosti dalle pronunce della Magistratura;
- raccomanda agli UUSSRR di favorire l’interlocuzione delle scuole con le famiglie, accogliendone richieste e segnalazioni per contemperare le esigenze di tutti gli alunni, e la collaborazione con gli enti locali responsabili dell’erogazione e della gestione del servizio mensa.
Il MIUR afferma, infine, che gli UUSSRR saranno tenuti informati sugli sviluppi della vicenda e sull’esito dei ricorsi proposti in cassazione.