nord 38%, centro 46%, sud 69%

La distribuzione dei 15.100 tra le regioni è stata discussa anche con i direttori degli UU.SS.RR. e ha seguito i criteri dell’andamento del numero degli alunni e delle posizioni da stabilizzare (per il sostegno anche la presenza degli specializzati). I criteri utilizzati hanno dato le seguenti percentuali di copertura dei posti per aree geografiche: nord 38%, centro 46%, sud 69%. Nella tabella allegata i posti in aumento o diminuzione rispetto all’a.s. 2016/17 delle varie regioni sono a saldo dell’adeguamento che è l’unico che fa la differenza.

Per le zone terremotate si prevede un provvedimento legislativo che manterrà il numero di posti aggiuntivi concessi lo scorso anno.

Si passa poi all’esame della bozza di nota del MIUR: “Dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2017/2018 – Trasmissione schema di Decreto Interministeriale” (allegata).

L’Amministrazione ha poi presentato alcune proposte per la definizione dell’organico ATA per l’a.s. 2017/18 sulla scorta dei criteri già utilizzati lo scorso anno. Le OOSS hanno dichiarato che quella di oggi per gli ATA non può essere considerata un’informativa e chiedono di avere i dati degli alunni oltre all’organico di fatto dello scorso anno, così da poter iniziare a lavorare con dei numeri. Inoltre hanno ribadito la necessità del potenziamento e del passaggio di posti dal fatto al diritto anche per gli ATA.

NOTA MIUR

Organico aggiuntivo (Posti da fatto a diritto) per l’a.s. 2017/18

Posti in graduatoria (GM + GAE)