Tra pochi giorni potrebbe essere pubblicata l’Ordinanza ministeriale per la mobilità del personale docente, ATA ed educativo per l’a.s. 2017/18.

Un incontro decisivo martedì 7 marzo, in cui verranno decise in via definitiva le date di presentazione delle domande, al momento poste tra il 14 e il 31 marzo (tempo ritenuto inadeguato da alcuni sindacati).

Anticipiamo alcune delle novità contenute nella nuova ordinanza. Una di esse riguarderà i tempi di eventuale revoca delle domande presentate o per le rettifiche della documentazione allegata.

Sarà infatti consentita come per gli anni precedenti la revoca delle domande presentate la quale dovrà essere inviata tramite la scuola di servizio o presentata all’Ufficio territorialmente competente rispetto alla provincia di titolarità dell’interessato.

Cambiano però i tempi. Da 10 si scende a 5 giorni.

La domanda di revoca/rettifica sarà infatti presa in considerazione soltanto se pervenuta non oltre il quinto giorno utile prima del termine ultimo, previsto per ciascuna categoria di personale per la comunicazione al SIDI dei posti disponibili.

Altra novità riguarderà eventuali accessi agli atti.

L’accesso agli atti relativi alle procedure di mobilità è di competenza dell’Ufficio dell’Amministrazione presso il quale è stata presentata la domanda di mobilità. Detto Ufficio provvederà ad acquisire anche gli atti relativi a domande presentate presso altri Uffici dell’amministrazione.