Fino allo scorso anno infatti, dopo la data fissata per la scadenza di presentazione delle domande, non era più possibile intervenire sulle stesse. E in particolare sugli allegati, che sono la parte più complessa e delicata della domanda di mobilità, ossia le dichiarazioni in cui si dimostra di avere requisiti e titoli indicati nella domanda. Un errore nella compilazione degli allegati o aver dimenticato di allegarli (a volte per il malfunzionamento di Istanze on line) comportava l’annullamento della domanda. Questo perchè la domanda, dopo la convalida da parte della segreteria dell’istituto di servizio passa all’Ufficio Scolastico provinciale che comincia ad elaborarla per la partecipazione al movimento.
L’ordinanza di quest’anno sembra superare questa visione e permetterà al personale che si accorge di errori nella compilazione degli allegati o di averne dimenticati, di poter rettificare. Naturalmente entro un termine ultimo ben definito e che sarà indicato in maniera definitivo nell’ordinanza ministeriale di prossima pubblicazione. Il termine sarà “non oltre il quinto giorno utile prima del termine ultimo previsto per ciascuna categoria di personale per la comunicazione al sistema informativo dell’Istruzione (SIDI) dei posti disponibili”. Si potrà presentare domanda cartacea direttamente presso la segreteria dell’istituto di servizio; la segreteria provvederà ad inoltrarla all’Ufficio Scolastico competente. I dettagli di questa importante opportunità saranno forniti nell’ordinanza.