Per quanto riguarda la mobilità, il contratto deve ancora essere firmato. Manca ancora la certificazione da parte della Funzione PUbblica e del MEF, senza la quale non è possibile procedere. Il problema, però, non è solo burocratico. Infatti, i sindacati hanno già anticipato di non voler firmare il contratto mobilità se non si giungerà ad un accordo sulla chiamata diretta.
Le operazioni di Mobilità vengono, quindi, ancora rimandate. Il Ministro ha, però, promesso che i docenti saranno in cattedra entro ferragosto, per garantire alle scuole e agli studenti una partenza senza intoppi.
Giorno 23 sarà una giornata definitiva, vedremo se sindacati e Ministero riusciranno a raggiungere un accordo definitivo.