CONTINUA LA MALPEZZI SU FB:

“Questo significa che entro l’anno scolastico 2018-2019 saranno coperti i posti vacanti e si darà una risposta concreta alle scuole attualmente in reggenza che hanno bisogno di presidi a tempo pieno. In questi ultimi anni, molti dirigenti sono stati costretti a un lavoro doppio con tutte le difficoltà che ne derivano. Fare il concorso è la soluzione più giusta per i presidi che in questi giorni hanno protestato per un ruolo che impone sempre maggiori responsabilità e per i ragazzi che hanno diritto a una scuola di qualità”.