il CDM ha approvato il 20 maggio la revisione del decreto delegato della ‘Buona scuola’ 66/2017. Novità anche per l’articolo che prevedeva la continuità didattica per i supplenti.

Il nuovo decreto modifica quindi quell’art. 14  e permette di avviare la continuità didattica su posto di sostegno anche grazie ai supplenti il cui contratto di solito scade il 30 giugno.

Non sono naturalmente messi in discussione i posti da coprire con personale a tempo indeterminato.

La modifica introdotta permetterebbe il rinnovo del contratto anche per l’anno scolastico successivo (su richiesta della famiglia) solo a docenti in possesso del titolo di specializzazione.