“La Ministra risponde ad alcune domande poste dal Messaggero su alcuni temi caldi”

Il Messaggero, ha intervistato la Ministra Fedeli affrontando diverse tematiche scolastiche.

Si è discusso partendo alle criticità della legge 107 alla formazione dei docenti, passando per il precariato e gli stipendi.

Tra i temi affrontati, vi è quello relativo alle prossime operazioni di Mobilità annuale:

si è parlato di assegnazione provvisorie che, per il corrente anno, si sono svolte in deroga al blocco triennale di permanenza nella provincia di assunzione, permettendo la presentazione della domanda anche ai neo assunti in seguito al piano straordinario di mobilità.

Ciò ha determinato lo spostamento di migliaia di docenti da Nord a Sud, ad anno scolastico già inoltrato, in quanto le operazioni si sono svolte in netto ritardo.

Coloro che pagano le conseguenze sono gli alunni, costretti a cambiare supplente più volte a discapito della continuità didattica.

La Fedeli, ha risposto ad una precisa domanda in merito:

“Per il prossimo anno daremo maggior rigore all’utilizzo e alla gestione delle assegnazioni provvisorie”.

L’espressione utilizzata dalla ministra, non può che riferirsi al ripristino del blocco triennale nella provincia di assunzione, con le eccezioni indicate nel C. C. N. I.

Occhio ai Tempi

Se si allungheranno ancora i tempi per la presentazione delle domande di mobilità, sarà difficile concludere le operazioni prima dell’inizio dell’anno scolastico 2017/2018, con tutte le eventuali conseguenze.