GILDA resta amareggiata dopo l’incontro tenutosi oggi al MIUR
Comunicato GILDA arrivato da poco:
“Ancora una volta, la proposta avanzata dall’amministrazione sulla chiamata per competenze, non ci trova d’accordo”.
Così Maria Di Patre, coordinatrice GILDA insegnanti, ha commentato l’esito dell’incontro avvenuto questa mattina.
“Anche in questa bozza, mancano completamente il riconoscimento dell’anzianità di servizio e i punteggi, lasciando ampia discrezionalità al dirigente scolastico.
La nuova proposta, ha diminuito il numero dei requisiti, da 36 a 27, ma restano ancora gli incarichi organizzativi. (Collaboratore del dirigente, referente per progetti di reti di scuole, attività di tutoraggio, solo per citarne alcuni)”
Aggiunge Di Parte:
“le richieste che abbiamo avanzato al MIUR, riguardano l’eliminazione dall’elenco dei requisiti organizzativi;
l’emanazione di una delibera, oppure un atto formale vincolante da parte del collegio docenti, per la scelta delle competenze.
Inoltre, abbiamo chiesto che, a parità di requisiti, non si proceda con il colloquio, ma osservando un criterio certo e preciso”.
Di parte Concludendo, ha aggiunto:
“In ogni caso, anche se il collegio dei docente deliberasse criteri equi e oggettivi, l’ultima parola spetterebbe sempre al dirigente.
Ricordiamo che gli incontri proseguiranno mercoledì 15 e giovedì 16 febbraio 2017, e ci auguriamo che l’amministrazione possa essere più disponibile ad accogliere le nostre richieste”