La Fedeli è più che decisa a rimanere il vincolo triennale per le assegnazioni provvisorie docenti 2017/2018.
La Ministra Fedeli ha risposto ad un quesito parlamentare del Movimento 5 Stelle, circa la campagna della Mobilità 2016/2017 e sul vincolo triennale.
Oggetto di discussione:
“La continuità didattica che in molti casi viene meno con lo spostamento continuo di Docenti”.
Per il Ministro, la continuità didattica è un valore per gli studenti Italiani e per il Ministero:
“Tale esigenza, deve essere perseguita tenendo in equilibrio anche i diritti dei lavoratori”.
Il tasso di mobilità dello scorso anno, aggiunge la Fedeli, è legato alle assunzioni e al fatto che è stato consentito a tutti i docenti di fare domanda di mobilità. (Fattore di fondamentale importanza)
Inoltre, la legge 107, ha messo a disposizione della mobilità tutti i posti;
il risultato? Accolte oltre 23mila domande Interprovinciali.
Il Ministro ha poi ribadito:
“In futuro, per ovviare al problema del numero di supplenti in organico di fatto che non possono garantire la continuità, sono stati stanziati 400milioni di euro, per trasformare le cattedre da organico di fatto in organico di diritto. In oltre nel 2017/2018, permetteremo di fare domanda di mobilità solo per il 40% dei posti”.
Il ministro anticipa, che per quanto riguarda le assegnazioni provvisorie:
“Venuta meno la fase transitoria della Legge 107, per il 2017/2018, le assegnazioni potranno solo per alcune categorie di docenti”.
Ne consegue quindi, che non sarà consentito un secondo anno di straordinarietà, non consentendo la deroga del vincolo triennale come invece avvenuto lo scorso anno.
Seguiremo la vicenda con molta attenzione.