Scopriamo qualche differenza sulla domanda mobilità
Grazie all’accordo MIUR – Sindacati, molti docenti potranno effettuare la compilazione della domanda di mobilità nell’anno scolastico 2017/2018;
la domanda tornerà utile a molti docenti che si trovano lontano da casa, specialmente per le mamme.
Ecco la scheda CISL sulle riunioni in corso al MIUR per la stesura del contratto di mobilità del personale docente, ATA ed educativo:
- Destinatari della mobilità: tutti i docenti a temo indeterminato;
- Preferenze esprimibili: 15 in totale di cui fino a 5 scuole;
- Unicità della domanda di mobilità territoriale: potrà contenere preferenze provinciali che inter-provinciali;
- Fase unica per ogni grado di scuola: movimenti provinciali più rapidi dei movimenti inter-provinciali;
- Ottenimento della titolarità su scuola: per i docenti che siano soddisfatti su una delle 5 scuole indicate tra le preferenze nella domanda. (I docenti soddisfatti su una preferenza di ambito, ottengono la titolarità di ambito)
- Trasferimento sui Licei Musicali: conferma del testo messo a punto lo scorso anno ma mai attuato per mancanza di posti di diritto. Per i passaggi sui licei, l’orientamento prevalente è di riservare il 50% dei posti.
È intenzione del MIUR, nell’A.S. 2017/2018, attuare l’organico della autonomia sugli I.I.S (organico unico anche su indirizzi diversi), e l’applicazione delle nuove classi di concorso.
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