L’On. Malpezzi su Facebook lancia la sua proposta per risolvere la spinosa questione dei Diplomati Magistrali:

“In campagna elettorale Lega e M5S hanno promesso solennemente che avrebbero risolto il problema dei diplomati magistrali. Salvini diceva che, insieme alla cancellazione della Fornero (che non fa più parte del programma di governo), avrebbe impedito -una volta al governo- il licenziamento delle maestre. Vi ricordate? Parlava di 50 mila persone. Di Maio -in un intervista elettorale su Tecnica della Scuola- si mostrava “addolorato” e sosteneva che a breve avrebbe illustrato la proposta del movimento per risolvere il problema mentre la sua collega Marzana esortava a riaprire le GAE. Nel frattempo, Pittoni (uomo scuola della Lega) invocava una fase transitoria sul modello di quella prevista per la secondaria.

Sono passati giorni e giorni. Nessuna proposta depositata in Parlamento. Ma anche oggi che sono al governo tutto tace.

E, intanto, il tempo passa.

Noi più di due mesi fa abbiamo depositato una proposta che cerca di tenere insieme i diritti di tutti i docenti interessati e, insieme, garantisca la continuità didattica.

Chiediamo al governo di valutarla e esaminarla.

Chiediamo al governo di intervenire perché la campagna elettorale è finita e adesso vanno trovate soluzioni che assicurino a ognuno il giusto percorso.

Noi abbiamo proposto un piano di assunzioni per infanzia e primaria.

Noi abbiamo proposto una soluzione per i circa 6000 docenti (dm) che hanno avuto il ruolo anche senza sentenza passata in giudicato.

Noi abbiamo proposto la creazione di una graduatoria di merito regionale e provinciale aperta agli abilitati che, in subordine alle GAE, venga utilizzata per le immissioni in ruolo.

Noi abbiamo fatto una proposta.

Crediamo sia dovere del governo affrontare il problema e se deciderà di farlo partendo dal nostro testo -che prova a tenere insieme i diritti di tutti- saremo ben felici di collaborare.”