“Nuovo metodo di apprendimento basato sulla Didattica Teatrale”

Massimo Longo, docente Scuola Primaria dal 2002 ad oggi, è un docente carismatico con metodi di insegnamento basati sulla Didattica Teatrale:

“Avendo un passato nel teatro, ho avuto la possibilità di capire cosa fosse la normalità”

Grazie a queste competenze acquisite con gli anni, Massimo ha avuto la possibilità di sviluppare un nuovo Metodo di insegnamento per bambini, anche affetti da Disabilità.

Il lavoro di Massimo si basa su Normative Europee, facendo riferimento particolarmente alla Raccomandazione 2006/962/CE, relativa a Competenze Chiave per l’Apprendimento.

Suddetta normativa, individua 8 competenze chiave per ciascun individuo in una società basata sulle relazioni interpersonali:

  • Comunicazione della Madrelingua
  • Comunicazione nelle Lingue Straniere
  • Competenza Matematica e Competenze di Base in scienza e Tecnologia
  • Competenza Digitale
  • Imparare a Imparare
  • Competenze Sociali e Civiche
  • Spirito di Iniziativa e Imprenditorialità
  • Consapevolezza ed Espressione Culturale

Sulla base delle sue conoscenze, ma soprattutto della metodologia di insegnamento che Massimo applica con i bambini, abbiamo strutturato un percorso formativo, volto agli insegnanti ma non solo. Attraverso i video che pubblicheremo con cadenza bisettimanale, spiegheremo su cosa si basa l’attività di Massimo, ponendo una maggiore attenzione sull’applicazione in aula di queste teorie.

Didattica Laboratoriale Teatrale: Il futuro è qui?

Il Laboratorio Didattico nell’ambito scolastico, è sempre stato confinato in aree disciplinari ritenute meno importanti ma oggi, esso viene considerato come prospettiva di rinnovamento metodologico.

Il Laboratorio diventa strategia Didattica per affrontare le difficoltà di apprendimento scolastico, necessaria nel caso di scarsa motivazione allo studi e più in generale, nel quadro di un rischio di abbandono e dispersione.

La Didattica Laboratoriale ha come obbiettivo l’inclusione nel processo di apprendimento di alunni ritenuti poco disponibili o con forti carenze affettive e culturali e ne stimola l’autonomia progettuale

Tale didattica, può essere utilizzata per aiutare bambini con difficoltà, oppure con casi tipici di alunni poco avvezzi allo studio, prima di porsi problemi oppure sentenziare ed attuare una serie di strategie comunicative con la famiglia, successivamente con l’aiuto di specialisti Psicologi Neuropsichiatri o Assistenti Sociali.

La Didattica Laboratoriale agisce mediante le EMOZIONI, cioè una prospettiva pedagogica basata sulla relazione emozionale, con tanto di interventi educativi specifici, facendo leva sulla promozione e gestione delle emozioni nel bambino, ma al contento anche nell’adulto che lo supporta.

Questa esperienza, in quanto vissuta emotivamente, costituisce la base per l’equilibrio ed il benessere interiore.

Le attività vengono poste eseguendo una stimolazione delle aree frontali o “Lobi Frontali“, che partecipano alla regolazione dei processi cognitivi superiori che operano nelle situazioni quotidiane complesse.

“La competenza si acquisisce con l’esperienza: quando l’alunno riuscirà in autonomia, ad utilizzare saperi e abilità anche al di fuori del contesto scolastico per risolvere problemi della vita quotidiana, allora sarà reputato competente”.

Nell’ambito Didattico

Oggi come oggi, l’Insegnante deve essere identificato come un Coach che stimola le funzioni esecutive, alla base dei processi di apprendimento di un individuo.

Spetta all’insegnante quindi, informare i Genitori su stili e contenuto della Didattica, attraverso mezzi vari e incontri costanti, monitorando il grado di soddisfazione dei genitori sul percorso formativo dei propri figli.

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