Deroga non necessaria per assegnazioni provvisorie, ma bisogna garantire la Continuità Didattica

Dopo l’ultimo intervento della Ministra Fedeli, il Ministero ha optato di trascrivere quanto anticipato dalla ministra stessa:

la deroga al Vincolo Triennale di permanenza nella provincia di immissione in ruolo, è una misura straordinaria;

essa varrà esclusivamente per la mobilità del personale docente per l’A.S. 2017/2018, ma non sarà riproposta nei contratti successivi.

L’obbiettivo prefissato dal MIUR: CONTINUITA’ DIDATTICA

Su questo argomento, si pone la risposta che la Ministra Fedeli ha dato in Parlamento, anticipando che la deroga non riguarderà più le assegnazioni provvisorie, ma saranno rivolte invece alle categorie di docenti già tutelati dal contratto.

Il Ministro ha affermato:

“Venuta meno la fase transitoria della Legge 107, per il 2017/2018 le assegnazioni potranno essere solo per alcune categorie di docenti”.

Risulta doveroso quindi, ricordare che:

con l’assegnazione provvisoria, il docente ha la possibilità di richiedere (per un solo anno scolastico), di lavorare in una sede più vicina geograficamente al comune di residenza della propria famiglia.

Infine ricapitolando:

  • Mobilità Straordinaria solo per l’A.S. 2017/2018;
  • Determinata da nuovi posti creati dalla trasformazione in organico di diritto;
  • Stop a deroghe sulle assegnazioni provvisorie;
  • Ritorno al vincolo sulla mobilità nei prossimi anni scolastici.