Pronto il decreto per il concorso straordinario per infanzia e primaria, previsto dal Decreto Dignità entrato in vigore l’11 agosto 2018.
Requisiti
Il concorso sarà riservato ai docenti con diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 e ai laureati in Scienze della formazione primaria con due annualità di servizio specifico negli ultimi otto prestati nella scuola statale.
Ci sarà una speciale tutela per gli insegnanti con disabilità ( leggi post Sen. Pittoni )
(per il Trentino i paletti saranno diversi Concorso diplomati magistrale e laureati SFP, 3 anni di servizio per il Trentino )
Il Miur ha fornito alcuni importanti chiarimenti sul servizio svolto su sostegno.
Non sarà valido il servzio svolto nelle scuole paritarie. Leggi Concorso infanzia e primaria, no servizio paritarie. Pittoni “limitiamo assalto alla diligenza”
Non sarà previsto un punteggio aggiunto per i docenti assunti in ruolo con riserva e che saranno licenziati in seguito alle sentenze di merito, come precedentemente annunciato
In analogia con il concorso riservato ai docenti abilitati della scuola secondaria indetto con DDG n. 85 del 1° febbraio 2018 verosimilmente il servizio potrà essere maturato fino all’ultimo giorno utile per la presentazione della domanda. Cosa si intende per anno scolastico. Concorso straordinario infanzia e primaria, entro quando maturare il servizio
La prova orale
Il concorso non è selettivo e sarà basato su un’unica prova orale, della durata di 15 minuti. Si tratta di una “lezione simulata” in cui il docente espone l’argomento trattato per massimo trenta minuti. I successivi 15 saranno dedicati al colloquio con la commissione. Le griglie per la prova saranno uguali in tutte le regioni.
Pur non essendoci selezione, il voto finale (prova + titoli) sarà fondamentale per stabilire l’anno di immissione in ruolo.
I titoli
Un peso preponderante avranno invece gli anni di servizio. Questo è già stato assicurato all’interno del Decreto Dignità
Il concorso non sarà selettivo e il punteggio sarà composto in questo modo:
- 70 punti per i titoli
- 30 punti per la prova orale di natura didattico-metodologica
Tra i titoli valutabili:
- superamento concorsi precedenti
- altre abilitazioni di livello universitario
50 dei 70 punti per il servizio
Il decreto sarà pubblicato nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale.