Gli atti stanno per essere notificati a 20 indagati. A quel punto potranno essere noti.

Così riporta un noto quotidiano locale

CASERTA– Scandalo concorso a cattedra. La Procura di Napoli sta per effettuare una chiusura indagine a carico di oltre venti persone insospettabili. Tra loro sono oltre ai dirigenti scolastici e docenti napoletani, anche, alcuni pari grado casertani.

Abuso d’ufficio, falso, corruzione e altro di questo dovrebbero rispondere gli indagati. Secondo le accuse avrebbero “favorito” dei docenti nelle prove scritte e orali. Dunque, un concorso pilotato su cui la Procura napoletana ha indagato per diverso tempo giungendo le sue conclusioni, messe nero su bianco, nel provvedimento di chiusura delle indagini.

Il capo d’accusa che, con ogni probabilità, a meno che nei 20 giorni prossimi gli indagati non portino qualche elemento nuovo a loro discolpa, sarà impergnato sulla convinzione dei PM relativamente al fatto che già in partenza i nomi dei vincitori erano noti e quindi si trattò di un esame-barzelletta.

Alcuni dei concorrenti avrebbero persino conosciuto le domande (e anche le risposte) dei quesiti giorni prima della celebrazione del concorso a cattedra.