Per la chiamata, resta curriculum e colloquio; contratto mobilità a rischio

Stando alle ultime indiscrezioni dei sindacati, per la chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici, bisognerà aspettare i pareri dei collegi.

Non ci sarà più la libertà per i presidi che emaneranno liberamente i criteri per la scelta dei docenti:

bisognerà effettuare un colloquio al candidato docente, in seguito verrà scelto in base a criteri soggettivi.

Un sistema complesso e scomodo, che potrebbe andare in disuso molto presto.

Ribadiamo, che i dirigenti, dovranno chiedere al collegio docenti, la validazione dei criteri per la selezione.

Criteri che, nella bozza presentata ai sindacati, vedono come oggetto una lunga lista di titoli ed esperienze. (Nonché un colloquio con il dirigente che potrebbe diventare discriminante per la scelta)

I sindacati hanno preso una posizione contrastante alla proposta stessa:

essi proporranno di rivedere i titoli cercandone una sostanziale diminuzione, cercando anche in tutti i modi di eliminare il colloquio con il dirigente e cercando in tutti i modi di far valere l’anzianità di servizio.

Oggi si terrà anche il tanto atteso incontro Ministero-Sindacati, sul rischiosissimo argomento Mobilità:

ricordiamo che i due contratti (Mobilità e Chiamata Diretta), fanno parte dello stesso argomento di discussione tra le due parti.

Arrivati a questo punto, l’amministrazione potrebbe emanare un atto unilaterale con i contenuti del contratto elaborato dal tavolo tecnico; (anche senza firma dei sindacati)

oppure, emanare un atto che richiami pienamente la legge 107, senza altra deroga dei contenuti, facendo saltare le modifiche ottenute dai sindacati, ovvero:

  • Deroga Vincolo Triennale;
  • Scelta scuola, oltre che ambito;
  • Unificazione Organici.

Alle 11:00 inizierà il confronto con il Ministero, discutendo se continuare con la trattativa, oppure (come lo scorso anno), bloccare tutto e lasciare che l’amministrazione prenda le decisioni in totale autonomia.

Attenderemo eventuali sviluppi sopratutto per l’argomento Mobilità.